Un'investitura improbabile Una giornata nel segno dell'impulsività: investitura di Caravaggio annullata!
di Egizio Trombetta – Tutti retroscena di una giornata rocambolesca. Dopo opportune verifiche ho deciso di rendere pubblico quanto è accaduto quel giorno. Investitura si, investitura no. Ritardi, tensioni, ripicche: Caravaggio ha perso una chance? Ma aveva senso ridargli il titolo di Cavaliere di Malta post-mortem? Corradini lascia intendere che sono in corso nuove ricerche agli archivi romani, e che verranno a galla delle sorprese (inquietanti?). Articolo realizzato in collaborazione con Caravaggio400.org e Caravaggio Pittore Maledetto. Nel video, contributi di Mons. Sandro Corradini (con traduzione in inglese), Maurizio Marini, Giuseppe La Fauci, Federica Gasparrini e del Gran Priore Frà Giovanni Masi. English version. abbondanza. A completare il quadro ci si è messo chi vi scrive, che, alla fine del convegno si è fatto sentire col Gran Priore. Risultato: niente investitura, perché abbiamo fatto i cattivi! Ma aveva senso questa investitura? Avete idea di quali fossero le motivazioni di questa “operazione”? Non erano certo quelle di rendere omaggio al maestro, anche se pare, come dichiarato dal Gran Priore Fra’ Giovanni Masi nell’intervista (disponibile nel video proposto insieme a questo post), era stato organizzato tutto a fin di bene. Detto questo aggiungo che sono convinto che il Gran Priore sia una gran brava persona, anche se magari un pochino impulsiva, come lo sono io d'altronde… e come lo era il nostro amato Maestro. Fra gli interventi della giornata spicca su tutti il prezioso contributo di Monsignor Sandro Corradini – nel video il suo intervento è anche tradotto in inglese – che consiglio di seguire con la massima attenzione. Corradini porta la testimonianza delle sue verifiche documentarie e dichiara “La ricerca è ancora aperta. Dai documenti di tipo criminale degli archivi romani è ancora da trarre del materiale. E’ in corso una ricerca e per la fine dell’anno avremo buone sorprese. E poi ci sono gli archivi di Napoli, che devono rivelarci tante delle ultime vicende della sua vita”. Da un documento da lui stesso ritrovato di recente intrattiene gli intervenuti con l’identikit del Caravaggio. Conclude il suo intervento con una frase inquietante: “Aveva desiderato molto diventare Cavaliere di Malta, ma, probabilmente, fu la causa della sua morte”. Contattato Corradini in data 15 Settembre 2010 chiarisce che le sue parole non volevano far intendere una responsabilità diretta dei Cavalieri di Malta. Per la fine dell’anno, a ricerche concluse, sapremo quali sorprese ci riserba ancora il nostro Caravaggio, ma con documenti alla mano.
In questi articoli il programma di quella giornata: http://caravaggio400.blogspot.com/2010/07/10-luglio-2010-c-o-n-v-e-g-n-o.html |
< Prec. | Pros. > |
---|